Il tatuaggio capelli: la tricopigmentazione
Il tatuaggio capelli che prende anche il nome di tricopigmentazione è una delle nuove tecniche e soluzioni per contrastare alcune problematiche come ad esempio: la calvizie e l’alopecia androgenetica. Questa tecnica anche se conosciuta con il nome di tatuaggio capelli, in realtà non è la stessa cosa di un tradizionale tattoo come quelli che si fanno sulla pelle.
Infatti, questa prende forma dalle moderne tecniche di dermopigmentazione che trattano la pelle in modo più naturale e senza gli impedimenti, come l’irreversibilità, comportata invece da un tradizionale tatuaggio.
La tricopigmentazione dunque differisce dalla tecnica del tatuaggio su diversi punti il primo riguarda la reversibilità del trattamento, la seconda l’uso di pigmenti che non contengono metalli pesanti (come il nichel) e terzo questa tecnica prevede l’impiego di un ago più sottile e dalle dimensioni idonee al trattamento sulla cute del capo.
La tricopigmentazione viene usata in campo estetico per nascondere le cicatrici, per eliminare i problemi dati dall’alopecia oppure dalla calvizie www.calvizielatina.it/tricopigmentazione-capelli-lunghi-densita-rasati . Ma vediamo insieme come funziona questo trattamento.
Come funziona il tatuaggio capelli?
Il tatuaggio capelli o tricopigmentazione è una tecnica che viene eseguita esclusivamente da un professionista che abbia seguito un corso di formazione professionale dedicato proprio ad imparare come usare gli strumenti necessari per eseguire il tattoo capelli.
Per effettuare questo trattamento in campo estetico e tricologico prevede l’impiego di pigmenti bioassorbibili e colorati che si adattano all’epidermide del cuoio capelluto. Questi possono offrire un risultato finale che sia completamente naturale.
Per riuscire a effettuare questo intervento il professionista deve sfruttare la tecnica della dermopigmentazione che prevede l’uso di uno strumento meccanico che prende il nome di dermografo. Il dermografo permette di trattare la pelle con degli aghi con modulo a cartuccia. Questi aghi con modulo a cartuccia sono realizzati in plastica e acciaio. Questi materiali sono trattati al fine di non compromettere la salute dell’epidermide in alcun modo.
L’ago a cartuccia quando penetra all’interno della cute riesce a rilasciare i pigmenti all’interno dell’epidermide che poi andranno a creare l’effetto con capigliatura rasata che permette di nascondere problematiche come l’alopecia, la calvizie incipiente oppure la calvizie areata.
I principali vantaggi del trattamento di tricopigmentazione
Quali sono i vantaggi principali per il trattamento di tricopigmentazione? A differenza del tatuaggio capelli tradizionale effettuato con chine che contengono metalli pesanti. La tricopigmentazione adopera dei pigmenti che penetrano all’interno della pelle e che sono completamente bioassorbibili e soprattutto idonei anche a chi soffre d’allergia. In quanto sono anallergici.
Uno dei principali vantaggi della tricopigmentazione però è sicuramente la possibilità di rendere il trattamento reversibile. Questo vuol dire che l’effetto che si ottiene ha una durata limitata e alla fine se lo si desidera è possibile tornare indietro lasciando riassorbire i pigmenti in modo naturale. L’effetto della tricopigmentazione infatti ha una durata di circa 12 mesi.